mara (Anonimo)
(lunedì 6 aprile 2009)
Categoria: Rabbia
E giusto accettare la violenza?
E' giusto accettare la violenza fisica e morale da un uomo che stà con te da 25 anni ,sabato lui mi ha picchiato per una banalita ,prima butta a l'aria tutto quello che c'è attorno, e poi mi a dato un pugno in testa e altro,non è una persona cattiva,ma quando si arrabbia non ragiona più.non sò cosa fare aiutatemi.
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confusa48 (Anonimo)
(martedì 7 aprile 2009)
So come ci si sente. La violenza è , di per sè, il peggior nemico anche del migliore degli uomini. Ci sono tante associazioni che ti possono consigliare, ma l'unica soluzione per noi sarebbe smettere di amare degli uomini che d'improvviso diventano bestie. Se, in uno dei momenti buoni, quando è calmo o pentito di quello che ha fatto, tu riesci a convincerlo a parlarne con un medico, forse potrebbe bastare qualche medicinale che lo tenga più calmo, o una psicoterapia....Tuttavia ti dico per esperienza che a poco può giovare. Io ti consiglio solo di evitare tutte le occasioni scatenanti e vivere il più possibile lontano da lui. T.V.B.
Fiorella
(martedì 7 aprile 2009)
Ciao mara, no non è giusto, sò di cosa parli perchè mio padre è molto simile a tuo marito, è stato con mia madre, 20 anni e ha rovinato la nostra vita, perchè crescendo senza amore nella violenza,e quando era fuori casa nell'indifferenza perchè nessuno doveva sapere, ti cambia e ti porta a commettere errori, anche gravi per una donna. Perchè quando conoscevo un uomo, finivo sempre con quello sbagliato, perchè cercavo disperatamente, un padre, un abbraccio,un uomo che mi portasse via dalla mia vita, fatta solo di rabbia e odio. Mara chiedi aiuto a chi conosci, a parenti o amici, Telefono Donna, Telefono rosa, Carabinieri, Polizia,le leggi cominciano a cambiare, la violenza non và giustificata mai! Sò quanto può far male un vigliacco, perchè non puoi chiamarlo uomo, fà male, pensa che io credevo fosse colpa mia e che mi meritavo,la violenza. L'unico consiglio che mi sento di darti è di non accettare la violenza, e rivolgiti a persone delle quali ti fidi o a chi rappresenta il servizio istituzionale, oggi sono molto più presenti. La violenza privata è sintomo che qualche cosa non funziona. Un abbraccio con affetto e stima e con l'augurio di risentirti. Non accettare Mara!!!
mafalda (Anonimo)
(martedì 7 aprile 2009)
Cara Mara, carissima Confusa 48 ,questo è un argomento delicatissimo dove nessuno può dare consigli perchè ognuno di noi è giudice del proprio destino . Nelle varie trasmissioni televisive in cui si parla di queste situazini ormai frequenti , tutti sono unanimi nel sentenziare che bisogna denunciare da subito il violento ; perchè chi picchia una volta lo farà sempre , e dicono pure (e tu cara MARA ne dai conferna )che la vittima diventa complice del carnefice quando dice :"non è una persona cattiva pero...." oppure "mi ama però......"Sappiamo tutti che i cattivi picchiano e che chi ama non scende al livello delle besti ,Quindi loro sono cattivi e non amano!!!!!E non fatevi venire pensieri tipo :"forse me lo merito" , perche' loro si meriterebbero di peggio , .......ma voi non lo fate .Amiche mie vi penso con affetto
Assunta S. (Anonimo)
(martedì 7 aprile 2009)
Mafalda ha ragione, sono argomenti delicatissimi, ma non si può tollerare la violenza sulle donne, in nessuna circostanza, a mio parere, l'abitudine di picchiare la propria moglie come forma di sottomissione, è un atto di vigliaccheria senza pari. Per assurdo, alcune donne subiscono violenza nel posto dove dovrebbero essere più al sicuro, fra le quattro mura domestiche. C'è poi la tendenza delle mogli maltrattate a giustificare il coniuge, non c'è giustificazione nè perdono per chi forte del suo potere maltratta la propria moglie. Bisogna per quanto possibile allontanarlo al più presto, se ha tendenza a picchiare, lo farà sempre, questa è storia vecchia di secoli. In questi casi la festa delle donne dell'8 marzo, non è altro che una presa in giro. Cara Mara, non dire che non è cattivo, perchè quando un uomo che si arrabbia non ragiona, è un animale. Comunque hai tutta la mia solidarietà, cerca di venirne fuori, non si può amare chi non ti rispetta. Ti auguro ogni bene. Ciao!!!!!!!!
Anonimo
(domenica 25 luglio 2010)
Anche io vengo continuamente picchiata da mio marito,e non so come farlo smettere,tante volte e' vero nei miei pensieri cerco di giustificarlo,ma poi mi ricredo subito perche' mi tornano in mente tutte le botte che mi da senza pieta'.Rivedo nei miei pensieri quello sguardo violento di colui che in quei momenti risulta non altro che un estraneo,intento solo a farmi del male. cosa devo fare?
Fiorella
(domenica 25 luglio 2010)
Il primo telefono o telefonino che trovi digita 1522 ANTIVIOLENZADONNA è un numero gratuito a rete nazionale 24 ore su 24 puoi restare anonima ma non ti lasceranno sola puoi chiamare da rete fissa o mobile 1522 e chiedi aiuto!!!
112 CARABINIERI li trovi in tutti i paesi piccoli o grandi che siano, città provincie una Stazione dei CARABINIERI la trovi ovunque entra o chiama e chiedi aiuto!!!
113 PRONTO INTERVENTO POLIZIA di STATO se conosci un posto di POLIZIA vicino a te vacci o chiamali e chiedi aiuto!!!
Su internet cerca CENTRI ANTIVIOLENZA troverai in quella pagina indirizzi e numeri di telefono con le città cerca quello più vicino a te.
Chiedi aiuto ad un familiare o un amica o un parente di cui ti fidi una persona vicina a te che ti ama e ti rispetta davvero!!!!!
Cerca su internet il PORTALE ANTIVIOLENZADONNA troverai in quella pagina tutte le indicazioni utili a chi ha ricevuto VIOLENZA e cosa fare.
Non smetterà non penso!!! La VIOLENZA E' UN ATTO ABBIETTO IGNOBILE INDEGNO!!!! Ma penso che se hai parlato e scritto di violenza hai fatto il primo passo per uscire e interrompere questa relazione violenta.....
Non fermarti vai avanti 1522 ANTIVIOLENZADONNA
113 PRONTO INERVENTO POLIZIA di STATO
112 CARABINIERI nessuno di loro ti lascerà sola!!! Non sei sola!!!
DENUNCIA e chiedi AIUTO
Conosco bene le ferite profonde dell'anima sono ferite che sembrano rimarginate sopite ma basta un attimo per risvegliarle e sentirle ancora dolorosamente vive...........ti abbraccio con affetto sincero, se ti senti ritorna da queste parti se non ti senti ti auguro tutto il bene possibile!!!
1522 ANTIVIOLENZADONNA hai il diritto di essere libera e vivere nel rispetto di te stessa nel rispetto degli altri in un vivere civile!!!!! Ti abbraccio!!!!!
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Non smetterà non penso!!! La VIOLENZA E' UN ATTO ABBIETTO IGNOBILE INDEGNO!!!! Ma penso che se hai parlato e scritto di violenza hai fatto il primo passo per uscire e interrompere questa relazione violenta.....
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Conosco bene le ferite profonde dell'anima sono ferite che sembrano rimarginate sopite ma basta un attimo per risvegliarle e sentirle ancora dolorosamente vive...........ti abbraccio con affetto sincero, se ti senti ritorna da queste parti se non ti senti ti auguro tutto il bene possibile!!!
1522 ANTIVIOLENZADONNA hai il diritto di essere libera e vivere nel rispetto di te stessa nel rispetto degli altri in un vivere civile!!!!! Ti abbraccio!!!!!
dora
(domenica 25 luglio 2010)
Seguite i cnsigli di Fiorella, non abbiate paura di venire allo scoperto. L'ultima donna che ho visto picchiata aveva un enorme ematoma sul seno , stava allattando una bimba di due mesi. Non voleva dirci come se l'era procurato perche' il compagno la terrorizzava con la minaccia che le avrebbero tolto le due bambine che avevano, dandole ai servizi sociali. Non fatevi ingannare due volte, con le promesse e con le minacce. Se vi rivolgete ai centri antiviolenza, vi accorgerete di quante donne sono nelle vostre condizioni e di quante donne sono pronte ad aiutarvi. NON VERGOGNATEVI. un abbraccio a tutte voi.
dora
(domenica 25 luglio 2010)
Provo a riportare questo post nei commenti di oggi, perche' non rimanga senza ulteriori commenti il messaggio aggiunto oggi dalla anonima.Dora.
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